mercoledì 11 novembre 2009

Che casino

Visto il titolo, parlerò, cioè scriverò delle donne che fanno il mestiere più vecchio del mondo in modo organizzato, cioè nelle case del piacere comunemente chiamate casino. Non è un brutto tema visto che un dibattito a proposito della loro eventuale riapertura si riaccende ogni tanto. Ho sentito che ultimamente ad Amsterdam nel famoso quartiere a luci rosse stanno chiudendo molti esercizi (si, loro esercitano, qualcuno con le mani o con il cervello, e loro con qualcos’altro). Anche qui si sente la crisi? Può darsi, perché il sesso è una cosa mentale, l’eccitazione viene dalla testa. E se abbiamo tutt’altre cose che ci passano per la testa, trovare il nuovo lavoro perché il vecchio con la crisi è andato a farsi benedire, come pagare il mutuo, vaccinarsi o meno contro l’influenza (non avete un sentore anche voi che c’è un grande magna, magna attorno), mica ci rimane posto per pensare alle attività sessuali. Ed ecco per questa ragione, non per la mancanza dei soldi (per questo e per andare al bar ci si trova sempre qualche spicciolo), che i casino sono in crisi.

A questo punto uno vuole agire, non subire le disgrazie sociali in modo passivo e così ci si dà da fare. Ve ne siete accorti quanto ultimamente si sono allungate le file davanti alle ricevitorie per il Lotto e là dove si vendono i gratta e vinci? Hanno addirittura introdotto le macchine che vendono i biglietti grattabili. Infili 2 euro, prendi il tuo pezzo di carte, ti sporchi e sporchi tutto attorno grattando e trovi la scritta: “Non hai vinto”. Ci riprovi, perché la fortuna è ceca (è vero, non ti vede mai). Vinci 5 euro, ma cosa fai con quelli. Ovviamente rinvesti e dopo 10 minuti ti trovi con un buco di 20 – 30 euro in tasca. Ma non devi sentirti male, hai aiutato delle persone; l’esercente della tabaccheria ma anche quelli fannulloni dello stato – sei uno grande, con un cuore immenso.

Però, oggi nell’era tecnologica ci sono anche diversi modi per provare a togliere la benda alla dea della fortuna. C’è Internet che ci offre tanti modi per fare i soldi. Se fai webmaster puoi iscriverti in un programma di affiliazione, per esempio AdSense di Google, fare un bel sito, promuoverlo per avere migliaia di visitatori al giorno ed è fatto, qualche soldino ci arriverà, di sicuro. Ma ci sono pochi in giro che se la cavano con quel mestiere e per loro ci sono altre possibilità, gia menzionato Forex, oppure un bel casinò, con accento, online. Navigando ne ho visti tanti che offrono le vincite quasi sicure (la parola “quasi” è quella che mi fa impazzire). Ecco per esempio il sito intitolato proprio casinò online, così cerca di piazzarsi bene nei motori di ricerca, offre tutto per vuoi che volete provare. Vi spiega anche che non dovete diventare dipendenti e vi dà i sintomi per capire in tempo se state diventando malati di azzardo (ma quelli che sono dipendenti dalle società?). Faccio sincero e ammetto di aver scaricato il programma per il gioco e di aver giocato 2-3 orette per divertimento, cioè senza soldi e che tutto sommato mi sono divertito, ma per metterci i propri soldi per giocare… ci penso ancora un attimino.