lunedì 13 dicembre 2021
Magnolia invernale
venerdì 16 aprile 2021
Barzellette ed altri vizi
Ne conosco a centinaia ed i miei amici mi chiedono: "Ma come riesci a ricordarti tutte queste barzellette"? Spesso in una serata ne sento decine e decine, ho le leggo altre tante su Internet, ed è ovvio che non si riescono a memorizzare tutte; tra l'altro molte non se né meritano nemmeno di occupare una parte del mio cervello. Perciò mi concentro su una, due, massimo tre di quelle buone che ho sentito e me le ripeto e così mi rimangono nelle memoria, aggiunte al mio immenso bagaglio umoristico.
Poco tempo fa mi sono imbattuto su un sito con le barzellette che mi è piaciuto molto e così ha avuto l'onore di finire nei miei Preferiti. Le barze sono davvero buone e spiritose e quello che mi piacce molto è il fatto che quasi tutte sono originali, cioè non le avevo sentito o letto prima da qualche altra parte. E non ci sono migliaia, con su alcuni altri siti, di cui una parte enorme è stupida e al massimo può divertire qualche bambino da 5 anni. Poche, direi non più di cento, ma scelte e buone. Un'altra caratteristica del sito che mi piace e l'utilizzo dei caratteri grandi: con l'età le mani diventano troppo corte e gli schermi troppo piccoli. Vi segnalo la pagina con humor nero, un sottogruppo delle barzellette che a me piace tanto: un po' cattivelle ma spaccano. Il sito mette a disposizione dei suoi visitatori anche una mailing lista e promette una barzelletta gratis a settimana. Mi sono iscritto e in quasi venti giorni dall'iscrizione è arrivata una sola, buona ma poca. Speriamo che il webmaster si svegli un po'.
Ci sono anche altri contenuti, ma sembra che l'editore li ha messi la per caso, una volta e mai più. Ci sono le foto buffe, straviste sugli altri siti, una pagina con due giochino d'intelligenza, molto semplici e molto divertenti. Aggiungere qualche altro di questo tipo non sarebbe male. C'è anche una pagina dedicata ai casinò online e anche su tutte le altre pagine ci sono i banner che promuovono giochi d'azzardo ed anche poker. Probabilmente il webmaster cerca di farsi pagare per il tempo speso e le spese di hosting in questo modo. Visto che il sito è dedicato ad una cosa molto diversa, anche se entrambe potrebbero essere definite divertimento, non credo che si fa molti soldi con quelle pubblicità.
giovedì 14 gennaio 2021
Mi sono rassegnato
Come mai ho cambiato l'idea. Vi racconto tutto. Verso la fine dei mondiali dell'anno scorso ho iniziato il trasloco nel nuovo appartamento che abbiamo comprato. A quei tempi abitavo con mia moglie e mia figlia in un paese 8 km lontano dalla nuova abitazione ed ero in affitto. L' abitazione era mobiliata ed il trasloco si prospettava facile. Dopo aver fatto imbiancare il nuovo alloggio bastava spostare i vestiti, i libri e altre cose personali per quelli 8 chilometri. Faccio tutto da solo, con l'aiuto della moglie, con la mia macchina: ha anche la quinta porta, i sedili dietro sono ribaltabili, pertanto dovrei farlo velocemente. Ma figuriamoci, ci ho messo due week-end a trasportare tutto e mi sembrava che non finirà mai. Roba, roba, roba. Ma quanta c'è ne?
I vestiti vecchi, di tutti e tre che da anni non sono stati usati, i libri antichi, anche quelli dalla scuola superiore di mia moglie, non sfogliati da più di vent'anni, gli apparecchi guasti, ma che potrebbero servire come pezzi di ricambio (penso di aver pensato una cosa di genere guanto gli ho lasciato nella cantina). Tutta roba inutile e inutilizzate, ma gli umani sono come i criceti: immagazzinano tutto avendo paura che un domani potrebbe servire e che senza quella riserva si spenderanno i soldi ed il tempo. Tutto raccolto per anni, semplicemente messo là giù, senz'alcun ordine. Appena trasferito tutto, ho iniziato un altro trasferimento: tutta roba inutile all'isola ecologica del nuovo paese, cioè nella spazzatura, come si diceva una volta. Stupido direte, ma non potevi buttare subito le cose superflue direttamente, senza fare uno spostamento intermedio. Si, io volevo fare così, ma c'era un'opposizione in casa: no, questo no, ci potrebbe servire. Le solite. Ci ho messo più tempo a convincerle di gettare le cose, che per fare l'operazione stessa.
E da allora sono diventato minimalista, alla giapponese. Quest'abito non ho portato da un anno; via nel container per gli abiti usati. Ho 3 per la stagione calda, e 3 per quella fredda. Lo stesso anche con le scarpe. Le 10 camice per l'ufficio sono sufficienti, coprono due settimane e se non sei capace di lavarmi le camice ogni due settimane, via anche tu. Adesso mi sento molto meglio, molto più leggero. Nell'armadio e sullo scafale con i libri riesco trovare facilmente quello che mi serve e c'è anche meno da mantenere in casa: si sa che è un lavoro pesante pulire la polvere dai libri.
Dopo ho iniziato commerciare le valute con Forex trading e con tempo quest'attività è diventata la mia passione. Compro una valuta, dopo vendo un'altra e tutto questo usando anche la leva finanziari. Questa ti permetti di fare dei profitti notevoli, ma incrementa anche le perdite. Sono già da più di 6 anni9 in questo campo e devo dire che me la cavo egregiamente. Ma anche questa è una specie di collezionismo in quanto raccolgo tutte le mie posizioni, cioè le compravendite che effettuo, in un file, in una tabella elettronica e là faccio le statistiche, le medie ponderate ed includo anche i grafici.
All'inizio ero più attento su come investire i soldi. Seguivo regolarmente le notizie dal mondo finanziario e cercavo le anticipazioni sugli eventi politici dei vari paesi, quelli dei quali commerciavo le valute. Un lavoro duro, che richiede molto impegno e dedizione. Con tempo, visto che avevo imparato tanto ed acquisito parecchia esperienza, disperdo meno il tempo, ma le cose ancora vanno bene. Speriamo che continui il trend positivo delle mie compravendite anche nel futuro.